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Vacanze in Salento. Sicuri di aver visto tutto?
Il Salento e le sue bellezze ormai sono note a tutti. Si tratta infatti di una delle mete più gettonate del periodo estivo. Un numero sempre crescente di vacanzieri sceglie proprio la penisola salentina per trascorrere le proprie ferie, riuscendo a trovare nelle bianche spiagge e nel mare cristallino un vero e proprio paradiso terrestre. Tuttavia il Salento annovera un elevato numero di località e posti d’élite, che non tutti conoscono e che invece meriterebbero una visita.
Grotte di Castro, perle del Salento e del Mar Adriatico
La città di Castro, ad esempio, può vantare le Grotte di Castro; si tratta di formazioni carsiche di rara bellezza, che è possibile visitare grazie ad un tour in barca che parte proprio dal porto di Castro.
Per effettuare l’escursione citata poc’anzi è possibile rivolgersi a Salento Easy, responsabile della crescita e dello sviluppo turistico del Salento.
Tour delle Grotte di Castro
Il percorso avrà inizio dalla Grotta Degli Innamorati, che come suggerisce il nome era il luogo di ritrovo per le coppie. La posizione discreta garantiva una certa privacy, ma soprattutto poteva essere raggiunta a nuoto da coloro che non erano dotati di barche.
La seconda tappa del tour vi porterà a conoscere le Grotte Gemelle, che hanno preso questo nome perché quasi identiche fra loro, come se fossero state partorite insieme da Madre Natura.
Il terzo step di questa meravigliosa e indimenticabile gita è la Grotta Palombara. Nel corso dei secoli milioni ci colombi hanno costruito la propria dimora in questo anfratto, conferendogli il nome che viene attualmente utilizzato.
Le dimensioni capienti Grotta Palombara permettono alle barche di addentrarsi: lo spettacolo di luci, colori e suoni che troverete all’interno non potrà non stimolare i vostri sensi!
La quarta tappa del giro per le Grotte di Castro si ferma alla Grotta Ritunna e alla Grotta Ritunneddrha.
Presso questi due anfratti troverete molti appassionati sub, che da quel punto riescono a raggiungere la Grotta Azzurra, dove l’acqua è semplicemente trasparente e dalle intense sfumature azzurre.
Potrete decidere se farvi il bagno, e coloro che hanno provato questa esperienza lo consigliano vivamente. Un’altra grotta alla quale si ricollegano alcune leggende è la successiva, vale a dire la Grotta Delle Striare.
La storia voleva che la grotta fosse un luogo di ritrovo di streghe e donne dedite alla magia nera, che utilizzavano quel posto isolato per produrre pozioni velenosi con acqua di mare e acqua sulfurea. Non è possibile accedere alla Grotta Romanelli, coacervo di reperti che risalgono al periodo dell’uomo di Neanderthal.
Alla fine del percorso giungerete alla Grotta Zinzulusa. Anche se non ci siete mai stati l’avrete senza dubbio sentita nominare.
Anche in quel punto l’acqua del mare rasenta la perfezione, e immergendovi potrete fare il miglior bagno della vostra vita. Se vi state chiedendo l’origine del nome della Grotta Zinzulusa è presto detto: le numerose stalattiti che ne adornano l’interno assomigliano a tanti stracci appesi, denominato zinzuli nel dialetto locale. Arrivati a questa Grotta potrete scendere dalla barca e visitarne una parte a piedi…
Insomma, il tempo delle parole è finito. Affrettatevi a vivere un’esperienza emozionante che, senza dubbio, non potrete mai dimenticare.